Ogni persona che passa nella nostra vita è unica.
Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi.
Ci sarà chi si è portato via molto,
ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla.
Questa è la più grande responsabilità della nostra vita e
la prova evidente che due anime non si incontrano mai per caso.
J.Luis Borges
La psicomotricità è una disciplina che ha avuto origine in Francia, si è sviluppata in Italia alla fine degli anni '60 e trova i suoi ambiti d’intervento nella prevenzione, nell'educazione, nella terapia e nella formazione dei bambini in età prescolare.
La pratica psicomotoria, secondo il metodo di Bernard Aucouturier, si basa su un'idea di persona considerata globalmente nella sua corporeità, intelligenza e affettività, tra loro profondamente interagenti. Si tratta di un'attività rivolta ai bambini che mira a favorire lo sviluppo, la maturazione e l'espressione delle potenzialità del bambino a livello emotivo, motorio, affettivo, relazionale e cognitivo, concepite nell'ottica della globalità della persona. La psicomotricità rappresenta un'attività che ha come obiettivo sostenere e aiutare il bambino durante il suo processo di crescita; nella pratica psicomotoria l’essere umano viene considerato come un’entità integrata, all’interno della quale mente e corpo partecipano, con lo stesso valore, alla strutturazione ed al funzionamento della vita psichica; è un' attività pedagogica utile a favorire una maturazione armoniosa del bambino e sviluppa una consapevolezza del proprio corpo in relazione all’altro e all’uso degli oggetti. Utilizza il gioco spontaneo, il movimento, l'azione e la rappresentazione perché è tramite l'azione e il piacere che questi generano che il bambino scopre, direziona adeguatamente la sua energia e conquista il mondo.
La psicomotricità è una pratica che nella dimensione educativa si svolge in gruppo e utilizza modalità che inducono ad esplorare le dimensioni del gioco sensomotorio, vale a dire l'uso del corpo nello spazio, che rappresenta l'esperienza primaria di conoscenza del mondo su cui si evolverà l'accesso alla capacità dell'individuo di simbolizzare cioè la capacità di rappresentare interiormente ed esprimere esteriormente una esperienza vissuta, di distinguere il simile, l'uguale e l'opposto, insomma la costituzione del pensiero.
L’obiettivo prioritario è quello di favorire uno sviluppo motorio, affettivo, cognitivo e relazionale armonioso dando ai bambini la possibilità di sperimentarsi come soggetti attivi in uno spazio e un tempo favorevoli allo sviluppo della loro identità.
Osservando un bambino fin dai primi mesi della sua vita, ci si potrà accorgere che ha un modo unico e irripetibile di muoversi, di spostarsi, di agire. I suoi gesti, la sua mimica, l’intonazione della sua voce, le sue espressioni, le sue parole, sono del tutto personali. La psicomotricista è preparata, nel suo percorso di formazione, ad osservare, accogliere e dare senso all'espressività motoria del bambino al fine di offrire risposte adeguate ai suoi bisogni.
La psicomotricità rappresenta l'occasione di crescere serenamente attraverso un percorso educativo, sperimentando nuovi giochi, stimolando la fantasia e la voglia di creare, in compagnia di altri coetanei, in uno spazio accogliente pensato appositamente per loro. Il contesto psicomotorio permette una sperimentazione da parte del bambino difficilmente ricreabile in altri ambienti nell’epoca attuale dove gli spazi sono ristretti, il campo d’azione limitato ed i ritmi frenetici non permettono il rispetto dei tempi del bambino.
Nella scelta dei materiali sono volutamente privilegiati oggetti destrutturati (cuscini di gommapiuma, materassi, teli, corde,…) che si prestano ad un uso vario e creativo. In una situazione protetta, qual è una seduta di psicomotricità, il bambino può esprimersi liberamente, vivere il piacere sensomotorio, giocare in maniera positiva la propria aggressività, progettare, creare, sperimentare, costruire, entrare in relazione con altri bambini e con gli adulti. E' nell'attività condivisa e nella comunicazione che s’interiorizzano le regole sociali, nell'incontro e nel rispetto dei bisogni dell'altro. Tale attività aiuta e favorisce lo sviluppo di individui con buone capacità di autoregolazione, fondamentali per la vita di comunità.
Il tempo della seduta è un tempo dedicato e restituito al bambino.
Presso lo Studio EleMenti si organizzano percorsi di Psicomotricità per bimbi dai sei mesi ai sei anni, così suddivisi:
- Spazio cuccioli 6 mesi-15 mesi (con la presenza di mamma e/o papà)
- Spazio simba: 15-36 mesi (con la presenza di mamma e/o papà)
- Spazio mowgli: 3-4-5 anni
Neuropsicomotricità
Il Terapista della Neuropsicomotricità dell’Età Evolutiva è la figura professionale sanitaria che svolge attività di prevenzione, valutazione e riabilitazione nei soggetti in età evolutiva (0-18 anni), con l’obiettivo principale di promuovere lo sviluppo armonico del bambino.
Ambiti di intervento neuropsicomotorio:
- Disturbi della coordinazione motoria (impaccio, maldestrezza, disprassia)
- Disturbi dell’apprendimento specifici (Disgrafia) e generici
- Disturbi dello sviluppo (Ritardo, Iperattività, Disturbi della regolazione emotivo comportamentale)
- Ritardo mentale
- Patologie neuromotorie
- Disturbi globali dello sviluppo in quadri sindromici genetici
- Disturbi pervasivi dello sviluppo
Lo Psicologo Psicoterapeuta sostiene la persona nell’affrontare il delicato periodo che comprende cambiamenti a livello fisico, cognitivo, esperienziale e di regolazione somatico-affettiva, anche in assenza di malattia.
Ambiti di intervento
- Consulenze e supporto all’anziano e al contesto familiare
- Allenamento mentale e training cognitivo
- Difficoltà legate ai cambiamenti di vita (pensione, lutti..)
- Cambiamenti fisiologici e patologici (menopausa, udito, vista, riduzione delle capacità motorie, malattie…)
Percorso psicologico o psicoterapeutico:
Durante gli incontri la persona viene supportata ad individuare ed utilizzare differenti capacità adattive, a mantenere e potenziare le funzioni cognitive (memoria, attenzione, linguaggio, abilità del calcolo..) e ad adattarsi alle trasformazioni fisiche, personali e relazionali, che comportano un cambiamento dello stile di vita.
In caso di crisi di coppia lo Psicologo Psicoterapeuta può aiutare i partner a mettere in atto strategie differenti per affrontarla e risolverla, poiché essa genera sofferenza e difficoltà ad effettuare cambiamenti utili per ritrovare un equilibrio personale e di coppia.
Ambiti di intervento
- Consulenza di coppia e familiari
- Mediazione familiare
- Supporto al mantenimento della co-genitorialità
- Supporto psicologico rivolto ai minori
Percorso psicologico o psicoterapeutico di coppia:
Le coppie vengono aiutate a costruire nuove modalità di comunicazione che richiedono lo sviluppo di competenze differenti, con lo scopo di ridurre il conflitto. Il supporto alla coppia può comprendere anche la decisione di separarsi, pur mantenendo il ruolo genitoriale nel caso in cui ci siano dei figli e mantenendo le proprie competenze decisionali e relazionali. Un’attenzione particolare è rivolta al sostegno della coppia nella gestione dei rapporti con le famiglie di origine e con eventuali nuovi partner.
Lo Psicologo Psicoterapeuta è una figura professionale sanitaria che si occupa di prevenzione, supporto e cura della persona. L’obiettivo della psicoterapia è quello di promuovere uno sviluppo armonico della personalità e di sostenere la persona nell’affrontare i cambiamenti o le difficoltà incontrate durante il proprio ciclo di vita. Aumentando la consapevolezza di sé si aiuta il bambino o l’adulto a scoprire e utilizzare le proprie risorse vitali, evitando che si disperdano in modo disfunzionale, stimolando le proprie potenzialità.
Ambiti di intervento
- Difficoltà evolutive
- Difficoltà legate ai cambiamenti di vita
- Disturbi d’ansia e di panico
- Disturbi dell’umore
- Disturbi psicosomatici
- Disturbi di personalità
- Disturbi alimentari
- Disturbi del sonno
- Lutto
- Eventi Traumatici
Percorso psicologico o psicoterapeutico:
I primi incontri sono dedicati all’analisi della domanda, alla raccolta dei dati anamnestici e alla valutazione del percorso da proporre al paziente. Quando la richiesta riguarda un bambino, i genitori sono direttamente coinvolti sia nei primi colloqui, che in alcuni momenti del percorso eventualmente proposto.
Lo Psicologo Psicoterapeuta effettua la valutazione psicodiagnostica, processo che consente la conoscenza e la comprensione della persona nella sua globalità, fornendo una descrizione dinamica della sua attuale modalità di funzionamento.
Ambiti di intervento
- Valutazioni cognitive
- Valutazioni emotive e relazionali
- Difficoltà di apprendimento scolastico
- Psicodiagnosi propedeutica ad un percorso terapeutico
Percorso psicodiagnostico:
Attraverso colloqui e tests psicologici vengono esplorati i vissuti, la storia e le difficoltà della persona, con lo scopo di individuare i fattori intrapsichici, relazionali e familiari che possono aver contribuito all’attuale condizione di sofferenza. Un’attenzione particolare viene posta all’individuazione delle risorse personali nell’ottica di proporre un adeguato progetto terapeutico.
Il Logopedista è la figura professionale sanitaria che si occupa di prevenzione, educazione e rieducazione della voce, del linguaggio scritto e orale, della comunicazione e della deglutizione, in età evolutiva, adulta e geriatrica.
Ambiti di intervento
- Disturbi linguistici miscellanei e loro correlati di tipo essenziale (dislalie funzionali di varia origine, disturbi fonologici, disprassia articolatoria, disturbi semantici, disturbi morfo-sintattici, disturbi pragmatici, labiopalatoschisi, disturbo pervasivo dello sviluppo);
- Disturbi della fluenza
- Disturbi della voce (disfonie), anche professionale e/o artistica, compresa la rieducazione di laringectomizzati;
- Disturbi da lesione sensoriale (sordità)
- Disturbi degli apprendimenti curriculari e non (dislessia, disortografia, discalculia).
- Disturbi delle funzioni corticali superiori con specifica attenzione alla codificazione e alla decodificazione (afasie, agnosie, aprassie);
- Disturbi centrali della motricità del distretto fono-articolatorio (disartrie, paralisi cerebrali infantili, encefalopatie dell’adulto-demielinizzanti, neurodegenerative…);
- Disturbi comunicativi negli oligofrenici di origine genetica o acquisite in età evolutiva, demenziali (Alzheimer, multinfartuali…);
- Disfagie o disturbi della deglutizione (deglutizione atipica o deviante)
La famiglia e il rapporto con i genitori rimane il luogo primario all’interno del quale si realizza la crescita e lo sviluppo del bambino: per questo è importante che si crei e si mantenga una relazione positiva tra il bambino/ ragazzo e i genitori, affinché tale crescita risulti armonica. Il sostegno alla genitorialità è un intervento psicologico di accompagnamento per i papà e le mamme, che per motivi diversi possono vivere delle difficoltà nel loro ruolo genitoriale. Infatti il ruolo genitoriale è un compito complesso, si modifica durante tutta la vita ed è influenzato da fattori fisiologici, personali, familiari e sociali che variano nel tempo.
Ambiti di intervento
- Accompagnamento alla maternità e paternità
- Supporto all’adozione
- Supporto genitoriale legati a cambiamenti fisiologici, personali, familiari e sociali
- Supporto al bambino e alla famiglia in caso di eventi traumatici
Percorso di supporto alla genitorialità:
I percorsi di sostegno genitoriale mirano a comprendere e migliorare la relazione con i figli, gli stili educativi e comunicativi, le dinamiche familiari e la crescita di ogni membro della famiglia. Supportano i genitori nel loro ruolo, promuovono la consapevolezza dell’importanza di tale compito e accrescono le loro competenze educative.
Psicologa psicoterapeuta
Sono nata e cresciuta a Mondovì, dove ho frequentato il Liceo Socio-Psico-Pedagogico, prima di iscrivermi alla facoltà di Psicologia presso l’Università di Torino e laurearmi in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione nel 2008 con una tesi incentrata sulla relazione d’attaccamento tra genitori e figli adottivi.
Durante l’esperienza universitaria e il conseguente tirocinio ho potuto conoscere, approfondire e comprendere la psicologia clinica e dello sviluppo, inteso come crescita che avviene lungo l’intero ciclo di vita.
Il percorso formativo è proseguito con la specializzazione quadriennale in psicoterapia psicodinamica presso l’Istituto di Psicologia Individuale A. Adler di Torino. Tale percorso si è concluso nel 2013 con l’abilitazione alla professione di Psicoterapeuta.
Nel tempo ho conosciuto l’E.M.D.R, tecnica molto utile per l’elaborazione di esperienze traumatiche.
Credo da sempre nell’importanza della psicoterapia come strumento per raggiungere l’equilibrio ed il benessere psicofisico a cui ogni individuo dovrebbe tendere. Questa mia convinzione è stata confermata grazie al percorso di analisi personale che si è affiancato alla mia formazione.
Ho applicato quanto appreso nelle diverse esperienze di tirocinio tra cui quelle presso il Servizio di Psicologia di Mondovì, Asl CN1 e di Carignano To8, il Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Mondovì, Asl CN1. Ho collaborato presso il Ce.M.I.A, Centro Multidisciplinare per l’Infanzia e l’Adolescenza di Cuneo. Ho lavorato in diverse strutture per anziani della provincia di Cuneo, quali la Residenza A. e G. Giubergia di Margarita, la Casa di Soggiorno comunale di Farigliano, la Casa di Riposo Don Rossi di Villanova Mondovì. Ho collaborato con scuole e parrocchie per lo sviluppo di progetti educativi e mi sono occupata di formazione.
Attualmente collaboro con l’Associazione Benefica Suore Missionarie della Passione di Villanova Mondovì dove mi occupo di attività di consulenza all’interno della struttura per anziani.
Svolgo attività clinica psicodiagnostica e psicoterapeutica presso lo Studio Elementi, luogo in cui posso mettere in pratica quanto di importante ho appreso e interiorizzato nei vari ambiti formativi e lavorativi conosciuti sinora. Qui mi occupo di psicoterapia infantile e adulta, sostegno genitoriale e conduco insieme alla collega psicomotricista laboratori di psicomotricità per i bambini di età compresa tra gli zero e i sei anni e gruppi terapeutici. Oltre a tali attività insieme alle mie colleghe, con le quali lavoro costantemente in èquipe, collaboriamo con altre figure professionali per la progettazione di interventi quali ad esempio “Noi si nasce” progetto di accompagnamento alla nascita, lo spazio cuccioli, la consulenza e i laboratori di psicomotricità nei Nidi e nelle Scuole dell’Infanzia. Questo perché ritengo estremamente importante la cura di sé dalla nascita sino all’età senile, per questo mi interessa, oltre che il lavoro clinico di cui mi occupo, promuovere iniziative di diverso tipo volte a diffondere l’importanza della prevenzione del benessere psicologico.
Neuropsicomotricista
Sono una Terapista della Neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, la fascia d’età a cui mi rivolgo è compresa tra i primi mesi di vita e i 18 anni. Ho conseguito la Laurea nel 2008 presso l’Università degli Studi di Torino- Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Successivamente mi sono specializzata nella sfera della Psicomotricità educativa e preventiva secondo il metodo Aucouturier, come completamento ed integrazione alla preparazione universitaria.
Ampliare la conoscenza in ambito evolutivo mi ha permesso di avere una visione più completa del bambino sia a livello dello sviluppo fisiologico delle varie aree di sviluppo che nell’eventuale necessità di interventi riabilitativi\abilitativi nei casi di fragilità o disturbi conclamati.
Conduco insieme alla collega Psicologa e Psicoterapeuta Dott.ssa Cristina Baudino gruppi di psicomotricità Educativa e Preventiva con bambini di 6-15 mesi, 16-36 mesi insieme ai loro genitori per condividere un’esperienza di gioco veramente unica; inoltre gruppi di bambini di 3-4-5 anni, che sperimentano in autonomia il percorso psicomotorio che li accompagna nella loro crescita. Nella dimensione educativa la psicomotricità si svolge in gruppo e utilizza modalità che inducono ad esplorare le dimensioni del gioco senso motorio e simbolico. La pratica psicomotoria preventiva ha come obiettivo principale quello di favorire e liberare nel modo più ampio possibile l’espressività globale del bambino, fornendogli uno spazio privilegiato in cui poter giocare liberamente. L’obiettivo prioritario è quello di favorire uno sviluppo motorio, cognitivo, affettivo e relazionale armonioso dando ai bambini la possibilità di sperimentarsi come soggetti attivi in uno spazio e un tempo favorevoli allo sviluppo della loro identità.
Inoltre, come Neuropsicomotricista, svolgo interventi di prevenzione e riabilitazione nella sfera dei disturbi neuropsichiatrici infantili e nelle aree specifiche della neuro psicomotricità, in collaborazione con le altre figure professionali che si occupano della fascia dell’età evolutiva (0-18 anni). Non stupitevi se dopo aver portato un bimbo da un Neuropsicomotricista gli chiederete “Cosa avete fatto insieme?” e lui risponderà “Abbiamo giocato”. Lo strumento principale del Neuropsicomotricista è infatti il gioco! Il mio lavoro è ideare attività trasversali alle diverse aree di sviluppo (motricità globale, motricità fine, organizzazione prassica, organizzazione spazio-temporale…) che coinvolgano diversi campi d’esperienza e risultino gradevoli per il bambino che quindi le vivrà come giochi.
Svolgo la mia professione presso lo Studio EleMenti ed opero anche all’interno delle scuole (Asili nido, Scuola dell’infanzia, Scuola primaria) con progetti preventivi con i bambini e di formazione con le insegnanti. La scelta di lavorare in equipe all’interno del nostro studio si basa sulla visione olistica della persona e per la mia professione specificatamente del bambino, che in questo modo può essere accolto e supportato al meglio, con una condivisione degli obbiettivi e della modalità di lavoro tra i diversi professionisti.
Psicologa psicoterapeuta
Psicologa psicoterapeuta
Sono nata e cresciuta in provincia di Cuneo, città in cui ho frequentato il Liceo Scientifico. Mi sono poi iscritta alla facoltà di Psicologia di Torino, concentrando i miei interessi principalmente sulla psicologia evolutiva e laureandomi con una tesi sulla funzione della fiaba nello sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino.
Durante il tirocinio, seguito da uno stage formativo e da un ulteriore periodo di volontariato, svolti presso la sede di Mondovì dell’ASL CN1, mi sono invece occupata di adulti, anche con disabilità e tossicodipendenti.
Contemporaneamente ho svolto il Servizio Civile Nazionale presso il CSSM, occupandomi principalmente di seguire e sostenere minori in difficoltà, aiutandoli nei compiti o accompagnandoli in situazioni ricreative, sia singolarmente che in gruppo.
Dopo un breve periodo di collaborazione con il Centro CUFRAD, che ospita pazienti con dipendenze patologiche, e di assistenza all’autonomia presso la Scuola Elementare “I. Calvino” e l’Asilo Nido comunale di Fossano, ho iniziato a lavorare presso la Comunità psichiatrica per adulti “Villa Margherita”, esperienza che si è protratta per diversi anni.
Nel frattempo ho seguito un Master in Psicodiagnosi e ho frequentato la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia, entrambi presso l’Istituto “Adler” di Torino. Questa volta il tirocinio, sempre in ASL a Mondovì, mi ha impegnata con pazienti preadolescenti e adolescenti, utenza che ho incontrato anche nel mio lavoro di Sportello di Ascolto presso l’Istituto Alberghiero.
Per ampliare la mia esperienza rispetto alle varie tappe del ciclo di vita, ho lavorato per diversi anni con pazienti in età geriatrica, collaborando con alcune Residenze per Anziani.
Attualmente svolgo la libera professione presso lo “Studio EleMenti”, dove mi occupo principalmente di valutazioni, diagnosi e psicoterapia, in collaborazione con le altre professioniste; credo infatti che il nostro punto di forza sia proprio il lavoro di équipe.
Mi sto specializzando, inoltre, nei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (diagnosi) e nel Deficit di Attenzione e Iperattività (diagnosi e trattamento).
Psicologa Psicoterapeuta
Psicologa Psicoterapeuta
Sono nata e cresciuta in provincia di Cuneo, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico ho conseguito l'attestato di “Educatore alla prima infanzia”. Successivamente mi sono iscritta alla facoltà di Psicologia di Torino specializzandomi in “Scienze della Mente”. Ho inoltre proseguito la mia formazione diventando Psicoterapeuta presso la scuola Cognitivo-comportamentale “Centro Clinico Crocetta”.
Ho svolto tutti i miei tirocini presso l'Asl CN1, occupandomi nei primi anni di diagnosi di bambini e adolescenti, successivamente di psicoterapia con gli adulti, con pazienti oncologici e del supporto al personale.
In questi anni ho lavorato con gli adolescenti attraverso la radio parrocchiale di Villanova Mondovì, i progetti di peer education e lo sportello psicologico nelle scuole superiori;
ho sostituito alcune colleghe ricoprendo il ruolo di coordinatore gestionale presso residenze per anziani della provincia di cuneo.
Attualmente lavoro in libera professione all’interno dello Studio Elementi dove svolgo attività di promozione al benessere psico-fisico, di consulenza, sostegno e cura alla persona, valutazione e psicoterapia, in collaborazione con le mie colleghe, con le quali porto avanti diversi progetti anche al di fuori dello studio, la cui forza principale credo sia proprio il lavoro di equipe;
collaboro con il centro di formazione professionale Formont, presso il quale insegno psicologia e comunicazione nei corsi per Operatore Socio Sanitario;
ho partecipato al progetto “Nati per Leggere” per l’avvicinamento alla lettura già dalla nascita;
mi occupo di anziani collaborando con la Residenza per anziani “Villa Andrea”;
collaboro con Farmacie locali nell'ambito del progetto “Lo Psicologo in Farmacia”.
Mi mantengo costantemente aggiornata leggendo pubblicazioni, partecipando a convegni e a corsi di aggiornamento.
Logopedista
A marzo 2007 ho conseguito la Laurea in Logopedia presso l'Università degli Studi di Torino-Facoltà di Medicina e Chirurgia. In seguito ho ampliato la mia formazione universitaria ottenendo la Laurea specialistica in Scienze della Riabilitazione delle Professioni Sanitarie.
La mia attività è volta alla valutazione e all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto, degli handicap comunicativi e della deglutizione nelle diverse fasce di età.
La comunicazione è un aspetto essenziale della vita umana, e poiché richiede l'attività concomitante di più funzioni a livello corticale, è tra le più complesse.
Fin dalla nascita siamo immersi in “un mondo di parole”, attraverso il continuo scambio comunicativo impariamo ad utilizzare segni e codici linguistici: impariamo a parlare. La padronanza di una lingua rappresenta una delle basi per la conquista dell'autonomia personale e per lo sviluppo delle capacità di interazione sociale e affettiva.
Sia il tirocinio effettuato durante gli anni accademici che l'esperienza lavorativa mi hanno avvicinato principalmente all'età infantile, fascia di età di cui, ad oggi, mi occupo in prevalenza.
La mia professione è relativamente giovane, e richiede, oltre a un obbligo di legge, anche un obbligo “morale” di formazione costante: annualmente frequento corsi e convegni relativi alla mia professionalità.
Ho avuto modo di certificare la mia formazione sui disturbi specifici e non specifici dell'apprendimento superando l'esame finale del master biennale di I° livello in “Metodologia dell'intervento logopedico dei DSA” presso l'Università degli Studi di Padova.
Inoltre l'abilitazione ottenuta in seguito alla frequenza del workshop Introduction to PROMPT: technique (Prompts for Restructuring Oral Muscular Phonetic Targets), mi consente di utilizzare un programma olistico, dinamico e multisensoriale per la valutazione ed il trattamento dei disordini dello speech.
Ho frequentato, inizialmente come volontaria e successivamente come borsista, il reparto di Audiologia e Foniatria del presidio ospedaliero Molinette occupandomi, in équipe, dei disturbi della deglutizione in età evolutiva, permettendomi di effettuare pubblicazioni in merito e partecipare come oratore a convegni nazionali.
Attualmente svolgo in collaborazione con le mie colleghe la libera professione presso lo “Studio EleMenti”, la cui forza principale è la scelta di lavorare in équipe con la condivisione degli obiettivi e della modalità di lavoro tra i diversi professionisti.
Ortottista
Sono nata e cresciuta in provincia di Savona, città in cui ho frequentato il Liceo Scientifico. Mi sono poi iscritta al corso di Laurea in Ortottica ed Assistente in Oftalmologia di Torino; fin da subito ho concentrando i miei interessi sulla riabilitazione neurovisiva dell’età evolutiva con una tesi sperimentale fatta in collaborazione con l’IRCC La Nostra Famiglia - Bosisio Parino (Lecco) sulla creazione di un protocollo valutativo e piano di riabilitazione multidisciplinare in pazienti con Sindrome di Williams.
Durante il tirocinio universitario, seguito poi da alcuni anni di frequenza volontaria , svolti presso il reparto di Neuropsichiatria Infantile e Ortottica dell’ASL CN1 a Mondovì, mi sono occupata principalmente di bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimenti e Pluridisabilità.
Contemporaneamente ho collaborato con le Società di Mutuo Soccorso, organizzando con loro giornate di screening per il glaucoma e per l’ambliopia; inoltre ho iniziato a lavorare presso il Centro Medico Europeo di Cuneo dove effettuavo valutazioni e riabilitazione ortottica ed assistenza oftalmologica durante l’ambulatorio oculistico.
Oltre a tenermi costantemente aggiornata con congressi e corsi di formazione, ho deciso di specializzarmi ulteriormente effettuando volontariato presso l’ambulatorio di Neuropsicopatologia dell’età evolutiva dell’ASL SV2 a Savona; qui collaboro nella valutazione di bambini neuromotori, autistici e con Disturbi Specifici dell’apprendimento, eseguendo valutazioni neuroftalmologiche e sedute di riabilitazione multidisciplinari.
Attualmente svolgo libera professione presso il Poliambulatorio Cairo Salute di Cairo Montenotte, FISIOS di Vado Ligure e centro Il Mondo Di Oz di Boves.
Dal 2018 ho iniziato una collaborazione con lo ‘Studio EleMenti’ dove mi occupo principalmente di valutazioni ortottiche-neuroftalmologiche e riabilitazione neurovisiva; il lavoro viene effettuato in stretta collaborazione con le colleghe, condividendo scopi e obbiettivi al fine di individuare in equipe un progetto multidisciplinare completo per i piccoli pazienti.
Psicologa
Sono nata e cresciuta in un piccolo paese in provincia di Cuneo, città in cui ho conseguito il Diploma Magistrale indirizzo socio-psico-pedagogico. Mi sono poi iscritta alla facoltà di Psicologia di Torino, ottenendo la laurea I livello in Scienze e Tecniche Psicologiche con titolo di Dottore in Scienze e Tecniche Psicologiche dello Sviluppo e dell'Educazione, con un lavoro di tesi in ambito di ricerca sulle strategie di coping nei preadolescenti e successivamente la laurea II livello specialistica in Psicologia con titolo di Dottore Magistrale in Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione, con un lavoro di tesi in ambito clinico sul trauma infantile legato a condizioni di maltrattamento e abuso.
Durante il percorso universitario ho svolto l'anno di tirocinio presso in Centro studi Hansel e Gretel Onlus di Moncalieri, un centro privato di studio, intervento e trattamento psicologico incentrato sulla tematica del maltrattamento e dell'abuso ai danni dei minori. In seguito ho svolto il tirocinio post-lauream presso il Dipartimento materno-infantile SLNeuropsichiatria Infantile NPI 1 dell' ASL TO2, presso l'ambulatorio del quartiere Vallette di Torino. In contemporanea, per arricchire la mia esperienza e formazione, ho preso parte come volontaria e aderito a degli stages formativi in contesti e strutture assistenziali sia per adulti che per minori; ho ricercato esperienze che mi permettessero di crescere come professionista e come persona, cercando anche di rendermi man mano più consapevole rispetto alle mie inclinazioni e capacità.
Dopo l'abilitazione alla professione di Psicologo ho lavorato come affidataria presso i Servizi Sociali della Circoscrizione 5 di Torino, prendendomi cura di minori con problematiche psichiatriche e/o disabilità e delle loro famiglie. In concomitanza ho lavorato per conto della Cooperativa Un Sogno Per Tutti all'interno delle scuole di diverso ordine e grado della città di Torino, attuando progetti di affiancamento e di supporto alle autonomie per bambini e ragazzi in difficoltà.
Nel frattempo ho frequentato la scuola triennale di specializzazione C.F.P. Spazio Psicomotorio di Torino, conseguendo l'attestato di formazione alla Pratica Psicomotoria e successivamente iscrivendomi al registro professionale ANUPI.
Attualmente svolgo la libera professione come psicomotricista di area socioeducativa presso lo “Studio EleMenti” di Mondovì, presso il “CH4 Sporting Club” di Torino e presso diverse scuole d'infanzia nella zona di Cuneo e Torino.
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica.
Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi.
Ci sarà chi si è portato via molto,
ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla.
Questa è la più grande responsabilità della nostra vita e
la prova evidente che due anime non si incontrano mai per caso.
J.Luis Borges
Studio EleMenti - Corso statuto 1/A, 12084 Mondovì - info@elementistudio.com - Tel: 333 5215000 Privacy Policy
Seguici sui social